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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

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Titolo TesiLo stigma sociale dell'HIV: Il ruolo dell'infermiere
Cognome e NomeGiordano Alessia
Relatore(i)Mussini Cristina
Anno Accademico2021/22
Tipo tesicompilativa

Riassunto

L’infezione da HIV colpisce il sistema immunitario, causando una deplezione delle cellule CD4 talmente importante da portare il soggetto affetto a decesso spesso dovuto ad infezioni secondarie ed opportunistiche. Le scoperte in campo medico hanno permesso però nel corso degli anni di sviluppare strategie terapeutiche in grado di sopprimere la replicazione dell’virus e di bloccare il decorso inevitabile in AIDS. Ad oggi questa tipologia di paziente presenta un’aspettativa di vita nettamente superiore al passato, con una importante riduzione delle manifestazioni cliniche dell’infezione. Se da un lato vi è un netto miglioramento della condizione clinica del paziente, al contempo subentrano complesse dinamiche nella gestione della sfera psico-sociale dello stesso, legate principalmente al pregiudizio e alla disinformazione. Appare dunque chiaro come il trattamento dell’infezione da HIV al giorno d’oggi si debba porre nuove sfide e obiettivi che abbiano come fine ultimo il raggiungimento di un completo stato di benessere da parte del paziente. Il paziente viene seguito da un team multidisciplinare di professionisti sanitari, monitorato tramite follow up periodici e ha l’opportunità di partecipare ad attività di counselling, inoltre è necessario garantire una via di comunicazione diretta tra paziente ed equipe e che questo sia gestito non solo in ambito ospedaliero ma anche a livello territoriale. Le strategie da applicare sulla popolazione vertono principalmente sull’educazione alla prevenzione dell’infezione e sul fornire conoscenze di base su quella che è la fisiopatologia dell’infezione e sul trattamento della stessa: solo in questo modo infatti si può abbattere il pregiudizio e fare acquisire alla popolazione generale, affetta e non, una visione della malattia totalmente differente da quella che conosciamo al giorno d’oggi.