Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

Il trattamento del dolore addominale in ambito extraospedaliero è da anni uno degli argomenti più dibattuti che pone l'infermiere dinanzi ad un bivio: da una parte il benessere del paziente, dall'altro la percezione e la convinzione da parte della classe medica che un eventuale trattamento antalgico possa mascherare la sintomatologia rendendone difficile la diagnosi al momento della visita in pronto soccorso. Il contesto di emergenza/urgenza extraospedaliera richiede al professionista impiegato un'adeguata preparazione, una buona capacità di ragionamento e d'indagine oltre alla conoscenza di procedure e protocolli. Da qui emerge la necessità da parte dell'infermiere specie nell'indagine del dolore addominale una buona conoscenza dell'anatomia e fisiologia addominale unita a nozioni di base della semeiotica. Questa revisione bibliografica si pone come obiettivo quello esaminare l'efficacia del trattamento farmacologico del dolore addominale acuto in ambito extraospedaliero prendendo in riferimento le linee guida di altri paesi della comunità europea e le procedure presenti ed utilizzate presso alcuni triage dei pronto soccorso ospedalieri, ciò al fine di dimostrare che i motivi per i quali il dolore non viene trattato in ambito extraospedaliero sono ormai obsoleti oltre che scientificamente confutati. L'obiettivo, inoltre, è quello di dimostrare che un ampiamento del protocollo (R.E.R. 2016) già presente ed inerente al dolore traumatico in ambito extraospedaliero può essere esteso al dolore internistico e nella fattispecie al dolore addominale. Il dolore è da considerare a tutti gli effetti come un parametro vitale e come tale deve essere documentato e adeguatamente trattato; l'infermiere, come ampiamente indicato dal codice deontologico si attiva secondo scienza coscienza e conoscenza per favorire il benessere del paziente; alla luce di ciò al fine di prestare un soccorso efficace ed efficiente e volto al "to care" il paziente deve essere considerato olisticamente.