Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Case report: l'utilizzo del termometro del distress come screening infermieristico per la valutazione del distress del paziente oncologico |
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| Cognome e Nome | Caccetta Fabio |
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| Relatore(i) | Pellacani Paola, De Pierri Rizzello Ferruccio |
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| Anno Accademico | 2021/22 |
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| Tipo tesi | compilativa |
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Riassunto
La patologia neoplastica necessita di un approccio di cura olistico che consideri i fattori fisici, psicologici, sociali e spirituali del paziente oncologico. Infatti, oltre alle cure di tipo medico, è necessario fornire al paziente oncologico assistenza psicologica, sociale e spirituale per contrastare le complicanze della malattia e la compromissione della qualità della vita sia del paziente che dei suoi familiari. Il distress sembra essere un fattore frequente di sofferenza del paziente oncologico, di conseguenza, uno screening del distress attraverso l'utilizzo del termometro del distress (DT) permette di valutare e trattare in modo adeguato il disagio psicologico correlato alla patologia neoplastica. L'infermiere ha un ruolo centrale sia nella somministrazione del DT, che nel trattamento del distress della persona con patologia neoplastica. La parte finale dell'elaborato descrive un case report che presenta due obiettivi. Il primo legato alla valutazione del distress di un paziente del centro oncologico modenese attraverso l'utilizzo del termometro del distress; il secondo rispetto all'utilizzo delle informazioni ottenute dal DT con lo scopo di facilitare la valutazione assistenziale infermieristica riguardante il distress della persona.
