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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

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Titolo TesiAccesso intraosseo pediatrico in emergenza: rapidità di intervento per salvare la vita. Revisione della letteratura
Cognome e NomeBernardelli Cecilia
Relatore(i)Cerullo Fabiola, Vigarani Lorenzo
Anno Accademico2021/22
Tipo tesiricerca

Riassunto

Background: reperire l'accesso venoso nei bambini in condizioni critiche è una procedura essenziale per salvare la vita dei pazienti, essa può richiedere più tentativi ed essere molto stressante per gli operatori sanitari. La via intraossea è un'opzione efficace per un accesso venoso rapido e sicuro. Per accesso intraosseo si intende il posizionamento di un ago cavo attraverso la corteccia dell' osso per l' infusione di farmaci e/o il prelievo di sangue, il suo primo utilizzo risale al 1922 ed oggi è raccomandato da molte linee guida. Nonostante ciò, l' accesso intraosseo rimane ancora poco utilizzato. È indispensabile una formazione specifica sull' utilizzo dell' accesso intraosseo rivolta a medici ed infermieri. Obiettivo:l'obiettivo che si pone questa tesi è comprendere se l'accesso intraosseo utilizzato nei pazienti pediatrici in condizioni critiche di emergenza consente una via rapida e sicura per poter salvare la vita del paziente ed evidenziare quale sarà il suo ruolo nel futuro. Metodo: per l'elaborazione di questa tesi si è scelto di svolgere una revisione della letteratura. È stata effettuata una ricerca utilizzando le banche dati PubMed, CINAHL, Cochrane Library, Medline Complete e Google Scholar. Sono stati selezionati gli articoli di pubblicazione recente, in lingua italiana e inglese e in full text. Risultati: da questa revisione della letteratura si dimostra che l'accesso intraosseo risulta essere una via più rapida, sicura e di minor costo rispetto ad altre vie endovenose, pertanto ha una forte raccomandazione. Viene consigliata una formazione continua specifica agli operatori sanitari sul suo utilizzo. Conclusioni: mancano studi per aumentare la convinzione che la via intraossea ad oggi è quella più sicura e rapida. Il futuro dell'accesso intraosseo prevede la necessità di divulgazione della metodica e la necessità di formazione del personale coinvolto nelle emergenze. Per facilitarne l' utilizzo è necessaria una riduzione dei costi del dispositivo.