Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

La nascita prematura e il conseguente ricovero in Terapia Intensiva Neonatale incidono significativamente sull'equilibrio psicologico dei genitori e sullo sviluppo di un attaccamento sicuro con il neonato. Questa realtà traumatica e il senso di inadeguatezza, induce la famiglia a sviluppare meccanismi di coping inadeguati, a confrontarsi con una grande quantità di emozioni e svariate incognite, comportando grandi ripercussioni sulla vita dei neogenitori e del piccolo. Lo scopo dell’elaborato è quello di mettere in evidenza il rilevante ruolo infermieristico nella cura al neonato pretermine, in relazione alla partnership con i genitori che necessitano di guida e supporto pratico nell’interazione con il proprio figlio, favorendo e sostenendo in particolar modo la figura paterna, in quanto coinvolta sin dalle primissime fasi di vita del piccolo ma poi spesso posta in secondo piano. Così, durante la degenza del figlio, risulta di notevole aiuto, orientare i genitori verso un’assistenza individualizzata basata sulla Care, che garantisca un miglior sviluppo al neonato e ponga la famiglia al centro delle sue cure, promuovendo anche il consolidamento del loro legame. In conclusione, l’elaborazione di un piano di assistenza su un caso clinico specifico di un neonato pretermine ricoverato in TIN, la cui figura predominante per la Care è il padre. Parole chiave: Nascita pretermine, Terapia Intensiva Neonatale, Ruolo dell’Infermiere, Legame con i genitori, Padri in UTIN.