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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

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Titolo TesiIl paziente enterostomizzato e l’impatto sulla qualità di vita: il ruolo dell’infermiere nel processo di educazione ed empowerment
Cognome e NomePapa Martina
Relatore(i)Laffi Patrizia, Mnfredini Giulia
Anno Accademico
Tipo tesicompilativa

Riassunto

Secondo gli ultimi dati riportati dalla F.A.I.S, Federazione Associazioni Incontinenti e Stomizzati (2011), in Italia sono presenti oltre 74.000 persone stomizzate. Superata la fase critica dell’intervento la persona si trova a dover affrontare notevoli cambiamenti e l’impatto che essi hanno sulla sua qualità di vita può causare disagio non solo fisico ma anche psicologico e sociale. Le alterazioni in cui il paziente rischia di imbattersi sono diverse: scarsa percezione di sé a causa del brusco cambiamento dell’immagine corporea, riduzione dell’autostima, difficoltà sessuali e nelle relazioni interpersonali. L’obiettivo che la tesi propone consiste nell’indagare gli aspetti che incidono sulla percezione della qualità di vita dei pazienti stomizzati esplorando specialmente quelli concernenti la sfera fisica, psicologica e sociale. L’elaborato si pone inoltre lo scopo di identificare le strategie educative che consentono all’infermiere di supportare il paziente nel suo percorso di riabilitazione. È stata dunque effettuata un’accurata ricerca bibliografica attraverso le principali banche dati (MEDLINE-Pubmed, Cochrane Library, Google Scholar) selezionando articoli e studi degli ultimi 10 anni che andassero a trattare la qualità di vita delle persone stomizzate, concentrando l’attenzione sulla sfera psico-sociale. Il primo capitolo affronta il tema delle stomie intestinali da un punto di vista teorico (cenni storici, tipologie di stomia), il secondo esamina il benessere fisico, psicologico e sociale dello stomizzato concentrandosi su vari aspetti importanti (immagine corporea, sessualità, ansia, rifiuto, isolamento), il terzo evidenzia l’importanza della figura infermieristica nella relazione con il paziente stomizzato e analizza le diverse strategie, tradizionali ed innovative, che essa ha a disposizione per erogare educazione terapeutica. Seguono poi le considerazioni personali e delle possibili implicazioni che potrebbero essere presenti nella pratica assistenziale.