Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

Negli ultimi anni l’incidenza dell’ictus è andata aumentando, tanto che oggi l’ictus è la seconda causa di morte nel mondo e la terza causa di morte nei paesi industrializzati. L’ictus è una delle patologie più invalidanti e per questo il ruolo degli infermieri è fondamentale, soprattutto nella fase acuta della malattia. Gli infermieri sono responsabili dell’assistenza infermieristica generale e, nel trattare i pazienti colpiti da ictus, sono responsabili di prendersi cura di loro. Le scale di valutazione sono fondamentali nel processo di valutazione per fornire un’assistenza efficiente e per fare in modo che il paziente, e non solo la sua patologia, sia il punto di partenza nella pianificazione degli interventi. Le scale di valutazione consentono di valutare la prognosi, misurare gli esiti e trasmettere un linguaggio comune tra gli operatori sanitari. Un ictus cerebrale, indipendentemente dalla sua eziologia, può colpire utenti di tutte le età e di entrambi i sessi. È spesso correlato allo stile di vita precedente di una persona e può dar luogo a gravi deficit neurologici. Coloro che ne sono stati colpiti e sono sopravvissuti, da quel momento in poi, iniziano una fase diversa della loro vita: una lunga riabilitazione, una terapia cronica e un danno psicologico costante. L’assistenza dell’infermiere è spesso indispensabile per la gestione di soggetti post-ictus. Questa tesi analizza la gestione e il trattamento dei soggetti colpiti da ictus, focalizzandosi sugli strumenti più idonei per valutare i bisogni dei pazienti e per fornire di conseguenza la migliore assistenza possibile.