Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Valutazione del patrimonio venoso: l'importanza del ruolo infermieristico per la tutela del paziente con accesso vascolare |
|---|---|
| Cognome e Nome | Laffusa Martina |
| Relatore(i) | Paola Volpi, Adrian Mihai Sepetiuc |
| Anno Accademico | 2020/21 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
L’elaborato di tesi pone le basi, attraverso la revisione della letteratura, per approfondire la valutazione del patrimonio venoso di cui ognuno è dotato. Il patrimonio venoso è la rete sanguigna dell’intero organismo con la specifica caratteristica di non essere rigenerabile; l’eccessivo sfruttamento ne provoca un severo impoverimento che costringe all’utilizzo di vene centrali per scopi terapici. Dopo aver revisionato la letteratura scientifica su diverse banche dati biomediche come PubMed, Cochrane Library, Cinahl si è evidenziata l’esistenza di diverse schede settoriali di valutazione del patrimonio venoso ad esempio in ambito oncologico, pediatrico, chirurgico, ma al contempo la completa mancanza di un’univoca modalità di valutazione del patrimonio venoso applicabile a qualsivoglia ambiente sanitario. La scheda di valutazione proposta in questo elaborato è un modello innovativo di assistenza caratterizzato dall’analisi di quattro co-fattori: il paziente, il circolo venoso periferico, la terapia e l’assistenza sanitaria. Gli elementi che la costituiscono sono organizzati in modo da facilitarne l’adozione, mostrando come questo modello potrebbe essere un’innovazione positiva per l’assistenza infermieristica. L’obiettivo che la scheda propone è quello di focalizzare l’attenzione sui bisogni reali e potenziali degli assistiti cercando di oggettivare la qualità del sistema venoso e contemporaneamente costruendo una relazione terapeutica per conoscere il bagaglio emotivo associato alla venipuntura. L’analisi finale ha evidenziato come il ruolo dell’infermiere sia importante non solo come collaboratore del personale medico ma soprattutto come professionista formato e responsabile dell’assistenza infermieristica erogata. L’infermiere è il professionista più vicino al paziente e deve porre attenzione ai suoi bisogni, garantire una corretta assistenza e attuare in modo efficace le misure preventive.