Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

Per neonato prematuro si intende quando la nascita avviene prima del compimento della 37° settimana di età gestazionale, ovvero del 259° giorno di gravidanza. Oggi rappresenta la principale causa di mortalità nel primo anno di vita ed è responsabile di numerose morbilità. Considerate le caratteristiche di elasticità e adattabilità del Sistema Nervoso Centrale, è possibile influenzare lo sviluppo neuro-evolutivo del neonato prematuro mettendo in atto interventi riabilitativi precoci, tempestivi e individualizzati. Al fine di reperire materiale inerente all'intervento riabilitativo del neonato prematuro è stata effettuata una revisione della letteratura sui principali database biomedici, riviste e libri inerenti all'ambito della neonatologia. Il neonato pretermine interrompe il suo sviluppo all'interno del protetto ambiente uterino per continuarlo nell'ambiente artificiale delle Terapia Intensiva Neonatale; ed è qui che l'intervento infermieristico e di tutti coloro che formano l'équipe multidisciplinare, risulta significativo. L'obiettivo è quello di creare e mantenere quest'ambiente in modo tale che le condizioni dello sviluppo neuro-psicomotorio del neonato siano garantite al meglio. La nascita pretermine con elevata immaturità comporta un rischio per lo sviluppo delle funzioni di base. L'obiettivo primario di tale tesi è quello di mostrare come gli interventi e tutte le accortezze messe in atto dall'infermiere che prende in carico un neonato prematuro risultino essere fondamentali al fine di umanizzare la qualità della sua permanenza in Terapia Intensiva Neonatale e il successivo sviluppo neuro-evolutivo.