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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

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Titolo TesiRuolo dell’infermiere nella comunicazione contro l’esitazione vaccinale anti SARS-CoV-2
Cognome e NomeDella Ducata Camilla
Relatore(i)Paola Volpi, Daniela Cavani
Anno Accademico2020/21
Tipo tesicompilativa

Riassunto

Questo elaborato di tesi tratta il fenomeno dell’esitazione vaccinale durante la pandemia di COVID-19, una questione di particolare rilievo poiché rappresenta una minaccia per la salute globale e un ostacolo nell’efficacia della campagna vaccinale. Vengono definiti “esitanti” quei gruppi di persone che non accettano i vaccini (o parte di essi), ne posticipano la somministrazione o aderiscono ai vaccini ma con atteggiamento titubante. Nel complesso processo decisionale sono coinvolti fattori determinanti che possono indurre ad una scelta negativa, come per esempio l’esposizione alla mala informazione attraverso l’utilizzo del web e dei social media da parte degli individui titubanti per ricercare informazioni aggiornate. Si sottolinea il ruolo che l’infermiere ricopre nella promozione della salute e, in modo particolare, nella comunicazione riguardante il vaccino anti SARS-CoV-2 anche tramite un intervento educativo per mezzo dell’utilizzo dei social media. Attraverso una ricerca bibliografica, mediante la consultazione di banche dati come CINAHL, PubMed, Cochrane Library con l’utilizzo delle seguenti parole chiave: “vaccine hesitancy”, “health promotion”, “nursing”, “covid-19”, “communication”, “social media”, e consultando i siti degli organi ufficiali che si occupano di salute pubblica, sono stati analizzati due importanti interventi infermieristici: il colloquio motivazionale e la strategia di debunking, detta anche “smascheramento” dei falsi miti presenti sui social media.