Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

A seguito del diffondersi della pandemia da COVID-19, la vita di ognuno è stata stravolta. Coloro che hanno dovuto confrontarsi con questa nuova realtà per fronteggiare l’emergenza sono stati in primis gli operatori sanitari. 
Gli infermieri, in particolare, hanno avuto un ruolo chiave nel cercare di ristabilire il benessere di ognuno di noi, dimostrando resilienza nell’affrontare una situazione alla quale nessuno era preparato. Mentre tutti si rifugiavano nelle proprie abitazioni, gli infermieri continuavano a lavorare inconsapevoli di ciò contro cui lottavano.
L’obiettivo di questa tesi è quello di ricercare eventuali cambiamenti avvenuti all’interno del Servizio di Emergenza territoriale 118 a causa dell’attuale pandemia e possibili  conseguenze associate. 
Questi mutamenti sono stati ricercati sia sul piano organizzativo, sia sul benessere psicofisico di ogni operatore sanitario, in particolare degli infermieri. Per questo motivo, oltre ad esplicare le modifiche apportate all’organizzazione del Servizio di Emergenza, sono stati confrontati alcuni studi inerenti al benessere psichico degli infermieri italiani, effettuati nei primi mesi del 2020. 
I risultati di seguito riportati sono prova scientifica dell’impatto del COVID-19 sul carico mentale degli operatori sanitari italiani e suggeriscono come, nonostante le modifiche al modo di operare siano state limitate, gli operatori stessi dovrebbero essere attentamente monitorati. Infatti, il disagio emotivo non solo può portare ad effetti a lungo termine sullo stato di salute dell’operatore sanitario, ma è spesso associato ad un’assistenza non ottimale del paziente e a inefficienze professionali.