Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | La gestione del paziente con sindrome del piede diabetico attraverso il team del livello terzo del PDTA provinciale |
|---|---|
| Cognome e Nome | Serafini Jessica |
| Relatore(i) | Volpi Paola, Castellano Claudia, Maurantonio Mauro |
| Anno Accademico | 2019/20 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Il diabete è una delle malattie croniche più diffuse al mondo, e proprio per gli effetti negativi che causa alle persone che ne sono affette, viene considerato un problema di salute pubblica. Una delle complicanze più disabilitanti del diabete è il piede diabetico, che sfortunatamente, colpisce sempre più persone ogni anno. Senza considerare gli alti costi sanitari, la preoccupazione maggiore è l'elevato impatto sulla vita personale, colpendo la sfera sociale, fisica e psicologica. Il piede diabetico è una condizione che, a causa delle alterazioni anatomiche e funzionali aggravate anche da infezioni, neuropatia e ischemia, potrebbe risultare in un' amputazione. La presa in carico del paziente con il piede diabetico richiede un approccio olistico che può essere raggiunto attraverso un team multidisciplinare con la creazione di un PDTA. L'infermiere ha molte responsabilità nella gestione del piede diabetico che sono: insegnare la prevenzione, l'importanza dell'aderenza terapeutica e della cura di sé, e infine trattare l'ulcera. Nella tesi si analizza, attraverso un case report, l'importanza del "Percorso diagnostico terapeutico assistenziale" per la persona con piede diabetico e della relativa assistenza sanitaria pianificabile mediante l’utilizzo della tassonomia Nanda-I, Noc e Nic che avvalora come il modello di cure integrate possa essere il punto di svolta in termini di risultati efficaci ed efficienti in ambito sanitario.