Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi | Safety first: Indagine conoscitiva tra gli studenti di infermieristica sulla valutazione e gestione del rischio di caduta |
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Cognome e Nome | Pietrangelo Daniela |
Relatore(i) | D'Amico Roberto, Malagoli Maurizia |
Anno Accademico | 2019/20 |
Tipo tesi | ricerca |
Riassunto
Circa il 28-35% delle persone di 65 anni cade ogni anno; tale percentuale sale al 32-42% negli ultrasettantenni. (WHO, 2008). Gli infermieri sono responsabili della valutazione di questo rischio. Lo studio osservazionale qualitativo è stato effettuato utilizzando un questionario costruito ad hoc, somministrato sulla piattaforma Google moduli, formato da 11 domande di cui 2 a risposta aperta e 2 che richiedevano ordini di priorità. Sono state fornite 192 risposte. Allinvio dei questionari è stato spiegato agli studenti lo scopo della ricerca ed è stato garantito il totale anonimato delle risposte. Queste sono state sintetizzate attraverso statistiche descrittive. Le variabili dicotomiche e categoriche saranno riportate sotto forma di percentuali. Lo studio ha avuto una durata di circa 70 giorni: 30 deputati al raccoglimento delle risposte e 40 nella raccolta dati e nellanalisi degli stessi. La ricerca può portare allintegrazione di corsi di formazione sul campo allinterno del CdL in Infermieristica per la prevenzione e la gestione dellevento e laggiunta delle testimonianze dei pazienti formatori per rendere ancora più reale e importante la presenza del fenomeno. Buona parte degli studenti è consapevole della presenza di questo fenomeno e della gravità dei danni che può comportare e sono a conoscenza di come effettuare la valutazione del rischio di caduta, ma non completamente a conoscenza di come gestire levento. Gli studenti hanno dimostrato un buon livello di empatia comprendendo come la paura e il dolore influiscono sulla vita del paziente traumatizzato a seguito di una caduta. Il rischio di caduta viene spesso sottostimato e lo si collega ad una conseguenza delletà, ma è causa gravi traumi accelera il declino funzionale, compromettendo la qualità della vita. Pertanto è importante che i futuri infermieri siano più consapevoli di questo rischio e di come prevenirlo e gestirlo attraverso unadeguata formazione.