Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Ricadute della pandemia da Covid-19 sull’assistenza della popolazione che afferisce ai servizi di psichiatria. Alcune considerazioni |
|---|---|
| Cognome e Nome | Panzica Elisa |
| Relatore(i) | Bisi Antonella, Malavolta Lorenza |
| Anno Accademico | 2019/20 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Il testo redatto esamina le ripercussioni della pandemia da Sars-CoV-2, dal punto di vista medico e psichiatrico. Il Covid-19 infatti, oltre a gravi conseguenze sul piano della salute fisica e di quelle a carico di numerosi organi, ha fatto insorgere anche patologie e/o disturbi psicologici e psichici che hanno influito pesantemente sulla percezione della realtà, già profondamente alterata nella sostanza e nella quotidianità dagli effetti diretti e indiretti del virus. Gli aspetti dell’isolamento e delle limitazioni sociali, che sono spesso deleteri per il paziente psichiatrico, poiché sul contrasto all’isolamento e all’esclusione si fonda tutta la psichiatria moderna, sono stati fronteggiati dai team di professionisti della salute mentale attraverso strategie innovative, finalizzate prevalentemente al mantenimento di un rapporto empatico, basato sull’atteggiamento calmo e il più possibile rassicurante, nonostante il distanziamento sociale imposto. L’ascolto attivo da parte dell’operatore sanitario consente di far emergere gli stati emozionali, di valorizzare la centralità della persona ed è propedeutico al trattamento di moltissime psicopatologie analizzate nell’elaborato. Dopo un rapido excursus sulle caratteristiche del virus e degli effetti da esso causati sulla psiche e sulle abitudini di vita della popolazione in generale, la presente tesi analizza poi nello specifico le risultanze sulle diverse patologie psichiatriche più comuni, per poi passare alla trattazione di quanto accaduto anche al mondo dei più giovani, fino a concludere con l’utilizzo e lo sviluppo della telepsichiatria, per poter fronteggiare a distanza le conseguenze percepite dai soggetti con disturbi mentali e dagli operatori sanitari impegnati in prima linea. Per limitare il contagio è infatti possibile garantire la continuità di cure assistenziali attraverso colloqui effettuati online, attraverso la telemedicina e le TIC.