Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

L’argomento trattato nell’elaborato di tesi è la gestione infermieristica nella nutrizione del neonato prematuro. Si sottolinea l’importanza di una buona gestione e approccio dei nutrienti sin dalle prime ore di vita. Il ruolo dell’infermiere è fondamentale per una corretta somministrazione e per monitorare il piccolo durante la procedura, essendo molto suscettibili a deficit respiratori e a cambiamenti clinici. Nel primo capitolo si argomentano le caratteristiche del neonato prematuro, dei fattori di rischio, dell’epidemiologia e del mondo della terapia intensiva neonatale. Nel secondo capitolo si tratta della nutrizione in generale, delle varie vie di somministrazione e della valutazione che viene effettuata periodicamente per monitorare lo sviluppo e la crescita del piccolo. Successivamente, nel terzo capitolo, si parla del latte materno, dei suoi benefici, dell’allattamento al seno, del latte umano e della Banca del latte. Infine, nel quarto capitolo, si discute della somministrazione della nutrizione per via enterale, del sondino naso gastrico e della sua gestione, dell’infusione continua ed intermittente in pompa siringa, dello svezzamento dalla nutrizione assistita all’attaccamento al seno o al biberon e della scala POFRAS come strumento di valutazione per iniziare una nutrizione orale. Il metodo utilizzato per la realizzazione dell’elaborato si basa su una ricerca bibliografica eseguita sulle maggiori fonti primarie, come CINAHL e PubMed. Inoltre, mi sono basata sui seguenti libri: “Neonatologia” a cura di Giovanni Bucci, Giovanni Marzetti, Modesto Medicini, “Principi di neonatologia” di Vittorio Maglietta e Vico Vecchi, “Born too soon – The global action report on preterm birth” di World Health Organization. I termini chiave dell’elaborato sono: “Preterm”, “Premature”, “Feeding tube”, “Nutrizione enterale”, “Nutrizione parenterale ".