Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Pandemia Sars-CoV-2: approccio assistenziale e risvolti psicologici nelle figure coinvolte all' interno delle aree Covid non intensive dell' Ospedale Civile di Baggiovara. |
|---|---|
| Cognome e Nome | Failla Francesca |
| Relatore(i) | Boni Davide |
| Anno Accademico | 2019/20 |
| Tipo tesi | ricerca |
Riassunto
Introduzione. Da quando è iniziata l'emergenza sanitaria correlata alla diffusione del SARS-CoV-2, i professionisti sanitari sono impegnati in prima linea a fronteggiare la pandemia nei vari setting del servizio sanitario, esposti al rischio di infezione e ad un sovraccarico emotivo. Scopo della ricerca. Lo studio ha l'obiettivo di esaminare i risvolti psicologici che la pandemia da SARS-CoV-2 ha causato sugli operatori sanitari. Nello specifico, si è analizzato un campione di 40 infermieri facenti parte di reparti non intensivi dell'Ospedale Civile di Baggiovara tra marzo e maggio 2020. La ricerca presenta come finalità la raccolta e l'analisi di percezioni, emozioni e cambiamenti messi in atto per fronteggiare nel modo più efficace l'emergenza sanitaria presentatasi. Materiali e Metodi. La ricerca è caratterizzata da un'intervista qualitativa, con la finalità di accedere direttamente alla prospettiva del soggetto studiato. Oltre al questionario, ci si è avvalso di un software statistico per codificare le risposte e descriverle per mezzo di grafico. Uno strumento aggiuntivo è stata la Scala di Likert a 5 punti, utilizzata per decifrare alcune risposte riguardanti il possesso delle competenze necessarie, il supporto dell'equipe ricevuto e la soddisfazione dell'assistenza erogata. Risultati. Oltre alla collaborazione ed alla collegialità da parte degli infermieri, si nota al tempo stesso come i sentimenti provati principalmente siano: paura, ansia, stanchezza, insonnia, rabbia e frustrazione. Bisogna sottolineare come un livello aumentato di questi sintomi possa scaturire diversi problemi psicologici. Conclusioni. In un possibile stato di scompenso mentale risulta necessario un supporto psicologico immediato per tutti gli operatori sanitari coinvolti in prima linea nella lotta alla pandemia che li accompagni anche nel post-emergenza. Si dimostra fondamentale raggiungere il traguardo volto alla massima tutela possibile del personale, sia psicologica che fisica.