Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Il ruolo dell'infermiere nell'educazione e nella prevenzione delle mutilazioni genitali femminili |
|---|---|
| Cognome e Nome | Carretti Chiara |
| Relatore(i) | Cavani Francesco, Zucchi Federica |
| Anno Accademico | 2019/20 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Quella delle mutilazioni genitali femminili (MGF) è una pratica prevalentemente diffusa nell’Africa Subsahariana che il fenomeno dell’immigrazione ha trapiantato anche in Europa e in Italia. Trattandosi di una pratica che cagiona una serie di complicanze di salute, spesso gravi e permanenti, si intuisce la probabilità di un incontro tra gli operatori sanitari e le donne appartenenti a comunità a tradizione escissoria. Per questo, l'infermiere e i professionisti sanitari coi quali coopera, devono essere preparati ad affrontare casi di MGF e garantire alle pazienti un'assistenza adeguata alle loro esigenze: non solo identificare e gestire le complicanze, ma riconoscere la potenzialità del ruolo educativo che rivestono nel contribuire alla prevenzione della pratica. La comprensione del background e la conoscenza della legislazione permettono all'infermiere di acquisire famigliarità con la tematica, dimostrandosi un punto di riferimento affidabile per la donna, la famiglia e la comunità, favorendo l'efficacia e l'efficienza degli interventi educativi.