Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | "PROGETTO NEUROJLB": risultati preliminari di uno studio clinico assistenziale su pazienti con ictus acuto e patologia neurologica degenerativa |
|---|---|
| Cognome e Nome | Buffelli Martina |
| Relatore(i) | Nichelli Frigio Paolo, Picchetto Livio |
| Anno Accademico | 2019/20 |
| Tipo tesi | ricerca |
Riassunto
Introduzione: Il JLB è un catetere periferico di poliuretano a singolo lume che permette utilizzi vicini ad un catetere centrale. Finalità: Verificare la fattibilità, l'efficacia e la sicurezza dell'utilizzo del JLB nel reparto di Neurologia/Stroke Unit in degenti ad elevato carico infermieristico e farmacologico. Metodo: Valutare il posizionamento e la gestione del device da parte di personale infermieristico dopo opportuno percorso formativo, l'efficacia nell'infusione di farmaci ad elevato potenziale flebotossico, nell'esecuzione di prelievi venosi, e la sicurezza in termini di complicazioni correlate (settiche, trombosi, ematomi, ostruzioni). Risultati: Di 962 degenti ricoverati tra febbraio e ottobre 2020 una serie continua di 49 degenti sono stati trattati con JLB (età media 74.96 anni e prevalenza femminile-27/49). La durata media del device è stata di 7.10 giorni, quella del ricovero 11.49 giorni ed il tempo di posizionamento di 11.82 minuti. Solo 8 degenti hanno presentato complicanze, considerando anche farmaci ad elevata osmolarità(Mannitolo, Aciclovir, Potassio). I fallimenti si sono verificati su 3 degenti, la febbre su 11; la maggior parte dei device, soprattutto nel secondo periodo, sono stati posizionati da infermieri. Conclusioni: Dai dati preliminari si rileva una buona fattibilità nell’utilizzo routinario del device, una buona efficacia e sicurezza anche con farmaci infusionali flebotossici. Parole chiave: jlb, CVC, CVP, stroke, nursing.