Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Skills di comunicazione in pediatria: quadro teorico e case report |
|---|---|
| Cognome e Nome | Strut Dana |
| Relatore(i) | Laffi Patrizia |
| Anno Accademico | 2019/20 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
L’elaborato di tesi si propone di affermare in primis l’importanza della comunicazione nella relazione con il paziente pediatrico in età prescolare e con la sua famiglia, in ambito ospedaliero, analizzando le informazioni a sostegno di tale tesi, reperite sulle diverse piattaforme online come Oneclick, EBSCOhost e Google Scholar oltre che sul Codice Deontologico del 2019. Vengono poi descritti gli elementi facenti parte del processo di comunicazione, con una nota di attenzione sulla comunicazione non verbale. L’elaborato prosegue con una panoramica teorica sullo sviluppo del bambino dalla nascita all’età prescolare. In aggiunta a ciò, l’elaborato evidenzia alcuni modelli e alcune tecniche di approccio e comunicazione utili nella pratica infermieristica pediatrica. Infine, viene esposto un caso clinico di cui viene redatto un piano di assistenza secondo tassonomia NANDA-I, NOC e NIC. L’insieme delle informazioni presenti all’interno dell’elaborato permettono di giungere alla conclusione secondo cui attualmente questi modelli, come ad esempio il modello LEARN o KIDSCARE, non sono previsti dalla tassonomia NANDA-I, NOC e NIC. Contemporaneamente però, si può anche affermare che essi possono fare la differenza nella relazione con il paziente pediatrico e con la sua famiglia. Da questo l’importanza di sensibilizzare il personale sanitario alla conoscenza e all’utilizzo di tali modelli per migliorare e rendere più adeguata ed efficace la relazione di aiuto, utile per la comunicazione da instaurare con il bambino e la sua famiglia.