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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

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Titolo Tesi L'importanza della fiducia come fattore di cura nella relazione tra infermiere e paziente oncologico
Cognome e NomeMicello Marta
Relatore(i)Pellacani Paola, Monti Cinzia
Anno Accademico2019/20
Tipo tesicompilativa

Riassunto

Nel processo di cura assistenziale al paziente oncologico, la capacità da parte dell'infermiere di instaurare una relazione terapeutica basata sulla fiducia sembra essere uno degli elementi principali per garantire un supporto clinico emotivo soddisfacente e di qualità. A tal fine diventa auspicabile che l’infermiere sviluppi ed implementi determinate abilità personali e professionali. Nel tentativo di creare un’immagine condivisa della cura per non permettere al paziente di sviluppare idee errate sul percorso assistenziale l'infermiere può fornire un supporto emotivo, fisico e sociale ponendo sia il paziente che il caregiver al centro della relazione. L'obiettivo di questa tesi è quello di analizzare le competenze necessarie all'infermiere di oncologia per sviluppare una relazione di fiducia e migliorare la qualità di vita dei pazienti malati di cancro durante il percorso di cura. Sono state consultate banche dati quali OneClick, Pubmed e risorse sul web. Sono emersi studi primari, libri di testo. Le parole chiave utilizzate sono state trust, nursing, nurse, oncological patient, oncological setting, caregiver, cancer, relationship, communication, compassion, moral courage, emotional intelligence, con la combinazione dell'operatore booleano AND. Dall'analisi della letteratura è emerso quanto risulti importante per un infermiere di oncologia avere delle competenze specifiche sia rispetto alla comunicazione, che all'intelligenza emotiva da sviluppare mediante un'opportuna formazione per prendersi cura del paziente oncologico all'interno di una relazione basata sul rispetto reciproco, sull'onestà e sull'empatia e non solo ragionando in termini di quantità di assistenza erogata, bensì di qualità, coinvolgendo anche il caregiver in quanto figura fondamentale nel trattamento e nella care del paziente oncologico. Tutto ciò potrebbe generare soddisfazione da entrambe le parti potenziando le capacità dell'infermiere di lavorare in modo efficace in un team multidisciplinare.