Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

Una maxiemergenza è un evento inatteso che coglie spesso impreparati gli operatori sanitari, in cui il numero di vittime e di persone coinvolte supera almeno nelle fasi di tanto le risorse umane a disposizione. Un evento del genere spesso genera nei soccorritori ansie e paure che se non gestite in maniera corretta e tempestiva possono causare disturbi che vanno dal disturbo da stress acuto (ASD) al disturbo post traumatico da stress (PTSD) fino al burnout. Questo tipo di problematiche riscontrate nel personale sanitario risultano non solo più frequenti di quanto si pensi ma soprattutto invalidanti compromettendo non solo la vita lavorativa a causa di frustrazione, mancanza di entusiasmo e di stimoli, ma soprattutto lo stile di vita con l'insorgenza di ansia depressione e disturbi del sonno. Da un recente sondaggio effettuato dall'università La Cattolica di Milano si evince che eventi provanti come l'emergenza Covid 19 in epoca contemporanea portano un operatore su tre a mostrare segni di burnout e due operatori su tre a mostrare segni di stress psico-fisico.
Risulta quindi fondamentale prevenire queste sindromi attraverso metodiche volte al supporto psicologico dell'operatore quali l'effettuazione di debriefing, defusing o demobilization. Recentemente in tanti paesi europei ed in alcune contingentate realtà italiane sta prendendo sempre più quota con indubbi benefici la figura del peer support. 
Lo scopo della tesi è quello di approfondire le problematiche psicologiche ed analizzare possibili metodiche di supporto anche mediante la somministrazione di un questionario che si propone di valutare dal punto di vista psicologico le reazioni che gli infermieri del S.E.T. 118 di Modena hanno avuto sia durante che dopo una maxiemergenza. Per effettuare questo lavoro sono state consultate diverse banche dati come 'Pubmed' e 'CINAHL'.