Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Assistenza infermieristica nel neonato da madre tossicodipendente |
|---|---|
| Cognome e Nome | Astore Desyrée |
| Relatore(i) | Ottani Alessandra, Pane Carmela |
| Anno Accademico | 2019/20 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Il presente elaborato tratta l’assistenza al neonato con Sindrome d’Astinenza intesa come “insieme di sintomi da astinenza osservati in un neonato in seguito a esposizione in utero a sostanze che danno dipendenza o come conseguenza del trattamento farmacologico del dolore post-parto” come definita da Herdman e Kamitsuru nella tassonomia NANDA-I (2018-2020), viene definita la “tossicodipendenza”, andando a descrivere gli effetti e le conseguenze che le sostanze d’abuso provocano nella donna in gravidanza superando la barriera ematoplacentare. Sono poi stati descritti i segni e i sintomi che si sviluppano nel neonato e che vengono trattati farmacologicamente o non farmacologicamente sulla base della valutazione di gravità rilevata tramite la Finnegan abstinence scoring sheet.
Nella presa in carico del neonato l’infermiera deve definire le diagnosi infermieristiche appropriate in modo da garantire le cure necessarie, pianificando gli interventi opportuni. Pertanto l’utilizzo di tassonomie standardizzate (NANDA-I, NOC e NIC) permettono all’équipe infermieristica di individuare i bisogni del neonato e della famiglia garantendo interventi personalizzati e mirati, che contengono l’insorgenza di segni e sintomi e le loro complicanze. Nella fase finale, ovvero la fase della dimissione e del rientro al domicilio, l’équipe ha il compito di educare la famiglia o chi di competenza garantendo una corretta gestione dei possibili sintomi a lungo termine.