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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

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Titolo Tesi Episodi di violenza ed aggressività in Accettazione Pediatrica: indagine qualitativa retrospettiva sulla percezione infermieristica del fenomeno nella realtà locale
Cognome e NomeCorradini Valeria
Relatore(i)Pellacani Paola, Monti Cinzia
Anno Accademico2018/19
Tipo tesiricerca

Riassunto

La tesi proposta ha lo scopo di analizzare, mediante un’indagine qualitativa retrospettiva, la percezione infermieristica in merito al fenomeno della violenza ed aggressività nei confronti del personale sanitario perpetrata da soggetti appartenenti al nucleo familiare del bambino. Per lo studio si è considerato il setting specifico dell’Accettazione Pediatrica del Policlinico di Modena.
Dalla revisione della letteratura è emerso quanto il fenomeno sia stato ampiamente indagato nella realtà del Pronto Soccorso Generale, ma non a sufficienza all’interno delle strutture di Pronto Soccorso Pediatrico. Si ritiene inoltre che il tema sia di grande attualità, di estrema rilevanza ed in esponenziale aumento. È stata somministrata un’intervista semi – strutturata al personale infermieristico del
Servizio Accettazione Pediatrica del Policlinico di Modena. Lo scopo del lavoro era far emergere opinioni soggettive e libere da parte degli operatori intervistati in merito al tema proposto. Lo studio ha evidenziato la rilevanza del problema rispetto al percepito soggettivo degli infermieri intervistati e coinvolti, sia in base alla frequenza che alle conseguenze degli episodi di aggressione subita, nel breve e nel lungo periodo. È stato inoltre possibile determinare i possibili fattori di rischio e preventivi di tali episodi e la percezione da parte dell’equipe infermieristica in merito al coinvolgimento dell’Azienda Sanitaria. Emerge la necessità di implementare le misure atte a proteggere gli operatori sanitari che svolgono il proprio lavoro all’interno di tale setting, poiché la violenza può essere considerata un vero e proprio rischio lavorativo. Ne è emersa la necessità di procedere con corsi di formazione specifici finalizzati a fornire maggiori strategie di coping e di gestione del fenomeno agli infermieri che svolgono il proprio lavoro all’interno dell’Unità Operativa considerata.