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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

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Titolo Tesi La sessualità nella malattia oncologica: ruolo dell'infermiere
Cognome e NomeSalvatore Federica
Relatore(i)Volpi Paola, Pellacani Paola
Anno Accademico2018/19
Tipo tesicompilativa

Riassunto

In questo elaborato, articolato in sei capitoli, si è deciso di approfondire l'impatto che la malattia oncologica e le terapie necessarie per combatterla hanno sulla sfera sessuale nella vita di una donna colpita da tumore. Nel primo capitolo vengono descritti i tumori femminili: tumore della mammella e tumore ginecologico, soffermandosi in particolar modo sulla loro origine, sul processo degenerativo e sui relativi trattamenti chirurgici e terapeutici. Successivamente verrà descritto il significato di sessualità che, comprendendo diversi aspetti, rappresenta un elemento di fondamentale importanza nella vita di una persona per preservare una buona qualità di vita anche durante il decorso della malattia. La malattia e le terapie, possono inibire l'interesse sessuale della paziente. Questo argomento verrà trattato nel terzo capitolo, dove verranno analizzate le disfunzioni sessuali, sia dal punto di vista fisico che rispetto alle ripercussioni psico emotive. Nel quarto capitolo verrà affrontato il concetto di “coppia” e gli effetti che la malattia, le terapie e l’intervento chirurgico possono avere sulle dinamiche interpersonali nonché sul partner della donna con tumore femminile. Successivamente verranno approfondite le possibili soluzioni che la coppia può adottare per far fronte a questa situazione. Nel quinto capitolo verrà analizzato il ruolo dell'infermiere, con particolare riferimento alla figura del nursing oncologico, alla formazione sessuologica che l'infermiere può acquisire ed all'assistenza che questa figura professionale può offrire alla paziente durante tutto il percorso di cura. Nel capitolo conclusivo, infine, verrà descritto il piano clinico assistenziale che, analizzando anche la sfera sessuale, sino all'elaborazione di diagnosi infermieristiche, fornisce strumenti utili per superare problematiche concernenti la sessualità, in modo che la donna possa riappropriarsi della propria femminilità e del diritto percepito di viverla, anche durante la malattia oncologica.