Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi | Lapproccio Snoezelen in età evolutiva e il ruolo dell'infermiere |
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Cognome e Nome | Caselgrandi Davide |
Relatore(i) | Masoni Barbara |
Anno Accademico | 2018/19 |
Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Lobiettivo di questo elaborato è di effettuare una revisione della letteratura per raccogliere informazioni in merito alla terapia Snoezelen,la sua efficacia e il suo impiego in particolare nei pazienti pediatrici affetti da ADS (disturbo dello spettro autistico).La metodologia svolta per la realizzazione di questa tesi di laurea è una revisione della letteratura mediante la consultazioni di siti web , libri e banche dati quali: Oneclik unimore, Cinhal, Cocherane, google scolar. I documenti esaminati mostrano una panoramica di quella che è la camera multisensoriale e le sue possibilità di utilizzo, inoltre confermano che vi sono evidenze scientifiche positive inerenti la tecnica Snoezelen con pazienti pediatrici con ADS, portando a una riduzione dellangoscia, dei comportamenti stereotipati e dellaggressività, oltre ad un aumento della concentrazione nel paziente.Nonostante sia una tecnica presente da molti anni, per molti operatori è sconosciuta in particolar modo nel territorio italiano dove il materiale informativo sul tema è poco diffuso e dove il numero di camere Snoezelen è molto inferiore rispetto ad altri paesi europei. Linfermiere ha un ruolo fondamentale nellassistenza e nella relazione con i bambini affetti da patologie o disturbi dove la Snoezelen può aiutare a raggiungere risultati positivi. Incrementare la ricerca in ambiti assistenziali meno indagati aiuterebbe la diffusione della conoscenza e della possibilità di applicazione a molti infermieri del settore e, non per ultimo, confermarelefficacia della Snoezelen in ambiti assistenziali dove oggi non vi sono ancora indicazioni chiare.