Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

L’Ictus cerebrale rappresenta la seconda causa di morte a livello mondiale e la terza nei paesi industrializzati, e inoltre è la prima causa di invalidità e seconda causa di demenza. Questo porta sia a livello di costi sanitari, con l’ospedalizzazione, sia in termini psico-sociali, con perdita del lavoro e delle autonomie, ad un problema che sta avendo una diffusione sempre maggiore a causa dell’aumento della popolazione anziana e la persistenza dell’abitudine al fumo. L’accidente cerebrovascolare acuto più frequente è di tipo ischemico attraverso un’interruzione del flusso ematico dovuto ad un’ostruzione di un vaso che rifornisce sangue al cervello, mentre meno frequente è quello di tipo emorragico dovuto alla rottura di un vaso cerebrale. Lo scopo di quest’elaborato è quello di comprendere l’importanza dell’infermiere in tutto il percorso di cura, dalla prevenzione alla riabilitazione, collaborando con le varie figure professionali, per avere una multidisciplinarietà, tenendo sempre il paziente al centro del percorso terapeutico. La metodologia svolta per la realizzazione della tesi è la revisione della letteratura. Dai documenti esaminati si evince che l’infermiere ha un ruolo fondamentale in tutto il percorso di cura, a partire dalla prevenzione e identificazioni dei sintomi, in quanto il tempo che incorre tra l’esordio dei sintomi ed effettivamente l’accesso del paziente alla terapia deve essere più breve possibile in modo da avere una migliore risposta al trattamento.