Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi | La presenza della famiglia durante la rianimazione cardiopolmonare nell'adulto. Overview di revisioni sistematiche |
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Cognome e Nome | Venturelli Veronica |
Relatore(i) | Magnani Daniela |
Anno Accademico | 2018/19 |
Tipo tesi | ricerca |
Riassunto
Introduzione. Il dilemma etico di permettere alle famiglie di essere presenti al capezzale dei loro cari nasce allinizio degli anni 80. La rianimazione assistita, ad oggi, è diventata una pratica comune in molti ospedali del mondo, per lo più americani, mentre in Italia il dibattito si è aperto solo di recente, tanto che è ancora scarsa la letteratura pubblicata nel nostro Paese su questo argomento.
Obiettivo. Valutare i benefici della presenza dei famigliari durante lRCP in ambito intraospedaliero, sui pazienti adulti, prendendo in considerazione tutti gli outcome riguardanti i famigliari, i professionisti sanitari e gli assistiti stessi.
Metodo. È stata effettuata una ricerca di revisioni sistematiche sulle seguenti banche dati: Cochrane Library, Center of Reviews and Dissemination, PubMed, CINAHL e PsycINFO. La ricerca, eseguita tramite il metodo PICOS, è stata effettuata da due ricercatori in modo indipendente, secondo le Linee Guida PRISMA. La qualità degli studi inclusi e il rigore metodologico delle revisioni sono stati valutati tramite lo strumento messo a punto dal Critical Appraisal Skills Programme.
Risultati. Al termine della selezione, sono state incluse nelloverview nove revisioni, nonostante alcune di queste non risultassero essere di alta qualità. La pratica è approvata in tutte le revisioni dalla quasi totalità dei famigliari e degli assistiti, mentre per quando riguarda i professionisti sanitari ci sono ancora molte opinioni contrastanti e atteggiamenti negativi.
Conclusioni degli autori. Da questa overview si può capire come, nonostante esista già unampia letteratura, questo rimanga un tema ancora molto dibattuto. Risulta fondamentale implementare protocolli e/o procedure, passando per una formazione efficace degli operatori sanitari, per giungere a un reale cambiamento di opinioni, della pratica e migliorare la qualità assistenziale. Sono necessarie ulteriori ricerche, eseguite con metodi rigorosi, per ampliare le evidenze disponibili.