Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi | Il percorso della persona infartuata nel periodo di riperfusione coronarica |
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Cognome e Nome | Primiceri Ilaria |
Relatore(i) | Rossi Rosario, Miccoli Rosa |
Anno Accademico | 2018/19 |
Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Linfarto del miocardio è la causa più frequente di mortalità e morbilità del mondo. La mortalità per cardiopatia ischemica in Italia rappresenta il 44 % di tutti i decessi. Quando parliamo di sindrome coronarica parliamo di unocclusione totale o parziale del vaso coronarico dovuta alla rottura di una placca, questo è il meccanismo che sta alla base dellevento coronarico acuto. Le sindromi coronariche acute si distinguono in due categorie: infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI), e infarto del miocardio senza sopraslivellamento del tratto ST (NSTEMI). Lo STEMI rappresenta sicuramente la casistica con il quadro più grave di malattia. Il trattamento più giusto per le sindromi coronariche deve essere personalizzato al singolo paziente seguendo la stratificazione del rischio, la disponibilità di terapie e i sistemi organizzativi che ne garantiscano lefficacia.
La ricerca bibliografica è stata condotta attraverso la consultazione delle banche dati CINAHL, Pubmed, la rivista Il Giornale della Cardiologia e il testo Advanced Life Support dellEuropean Resuscitation Council.