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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

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Titolo Tesi Assistenza infermieristica alla persona con trapianto di fegato, gestione e prevenzione delle complicanze. Un caso clinico  
Cognome e NomeMaresca Veronica
Relatore(i)Malagoli Maurizia, Nocella Jessica
Anno Accademico2018/19
Tipo tesiricerca

Riassunto

L’obiettivo del lavoro di questa tesi è quello di analizzare e descrivere le infezioni frequenti, le complicanze correlate alla terapia farmacologica immunosoppressiva e, in particolare, approfondire la gestione infermieristica e la prevenzione delle complicanze nel postoperatorio del trapianto di fegato. L’ incidenza di complicanze nel postoperatorio è molto elevata e quelle principali nel trapianto di fegato sono dovute alle infezioni e al rigetto. L’utilizzo dei farmaci immunosoppressori provoca una inibizione del sistema immunitario che causa, a sua volta, un alto rischio di contrarre le infezioni che possono essere fatali per l’assistito.
L’infermiere riveste un ruolo fondamentale nel prevenire le infezioni soprattutto per le infezioni correlate all’assistenza infermieristica attraverso misure di controllo e di prevenzione. L’attenzione deve essere posta durante le pratiche assistenziali e per questo occorre utilizzare delle misure standard e una scrupolosa asepsi. Il rigetto, invece, si presenta quando il sistema immunitario non riconosce il graft e attacca il fegato nuovo, e il trattamento si basa sul riconoscimento precoce dei sintomi e segni del rigetto e del giusto dosaggio dei farmaci immunosoppressori.
L’infermiere, oltre al saper riconoscere i segni e i sintomi dell’infezioni, degli effetti collaterali dei farmaci e delle complicanze, deve utilizzare un monitoraggio continuo per valutare le condizioni dell’assistito, in maniera tale da identificare precocemente le infezioni e le complicanze legate all’immunodepressione. Deve, inoltre, educare l’assistito e i suoi famigliari a riconoscerle e a prevenirle attraverso interventi mirati che chiedono la collaborazione attiva del paziente, al fine di garantire il successo del trapianto di fegato.