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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

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Titolo Tesi Pazienti invisibili: l'assistenza infermieristica alla persona appartenente ad una minoranza sessuale
Cognome e NomeGelao Roberta
Relatore(i)Pellacani Paola, Volpi Paola
Anno Accademico2018/19
Tipo tesicompilativa

Riassunto

In riferimento, all'articolo 3 del Codice Deontologico delle Professioni Infermieristiche, 2019, il "buon infermiere" deve essere tollerante nei confronti della "diversità". A questo proposito, i professionisti sanitari per aderire a questo mandato, non sono obbligati a cambiare opinione, ma sono tenuti ad esibire comportamenti non discriminatori nei riguardi delle minoranze sessuali e tutto questo richiede un forte impegno individuale.
Pertanto lo scopo del mio elaborato di tesi è quello di fornire informazioni sui temi inerenti l’orientamento sessuale e l'identità di genere, al fine di decostruire la mitologia sull'omosessualità e di presentare gli strumenti concettuali ed operativi finalizzati alla creazione di contesti inclusivi. Verrà, inoltre, posta attenzione alla necessità di sviluppare le competenze indispensabili per identificare i bisogni delle persone omosessuali, bisessuali e transessuali e le aree di potenziale problematicità nell'interazione con questa tipologia di utenti nel contesto sanitario. A tal fine, è stata revisionata la letteratura scientifica attraverso ricerche su banche dati quali:"PubMed","CINAHL", e motore di ricerca:"Google Scholar", utilizzando come parole chiavi:"homosexual","transexual","sexuality","nursing","heterosexism" e "stigma". Nell'elaborato, si presentano possibili diagnosi infermieristiche in cui potrebbero essere coinvolti questi utenti, riferibili alla sfera sessuale e psico-sociale, attraverso una pianificazione infermieristica secondo il modello NANDA-I, NOC e NIC. Nelle conclusioni verrà messo in luce l’attuale, seppur lento, cambiamento in atto dell’approccio infermieristico nei confronti di questi utenti, come dimostrato dalla letteratura. La necessità di tale cambiamento diventa più che mai auspicabile in ambito sanitario, poiché, nonostante sia nell’indole umana emettere giudizi e tollerare poco ciò che appare indefinito e sconosciuto, ciò non può giustificare un’assistenza e una qualità della cura compromessa.