Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Associazione tra l'empatia di infermieri e medici e la soddisfazione dei pazienti in un contesto di Pronto Soccorso: studio osservazionale prospettico |
|---|---|
| Cognome e Nome | Chouh Kaoutar |
| Relatore(i) | Ferri Paola, Capitani Paola, Morotti Elena |
| Anno Accademico | 2018/19 |
| Tipo tesi | ricerca |
Riassunto
BACKGROUND: L’empatia è riconosciuta come una componente essenziale della relazione terapeutica, che conduce a migliori esiti assistenziali e ad una maggiore soddisfazione degli assistiti. La scarsità di studi che hanno indagato l’associazione tra l’empatia auto-riferita dai clinici e la soddisfazione degli assistiti in un ambito di emergenza-urgenza, mi ha indotto ad intraprendere la presente indagine
OBIETTIVO: Analizzare l’associazione tra l’empatia auto-riferita di infermieri e medici del Pronto Soccorso e la soddisfazione istantanea dei pazienti alla dimissione.
DISEGNO: Studio osservazionale prospettico.
METODO: Lo studio condotto presso il Pronto Soccorso dell’̄Ospedale di Sassuolo iniziato il 7 ottobre è ancora in corso. La "Jefferson Scale of Empathy, Health Professions version" (JSE-HP) è utilizzata per valutare l'empatia del professionista, mentre la soddisfazione degli assistiti è esplorata mediante l’auto-compilazione del questionario anonimo di Wang et al., adattato al nostro contesto.
Lo studio è stato approvato dal Comitato Etico di Area Vasta Emilia Nord in data 2 luglio 2019, protocollo 0019082 del 3 luglio 2019.
RISULTATI: Gli infermieri hanno conseguito un punteggio medio totale della JSE-HP di 109,8 (14,15) e i medici di 118,5 (9,61). Entrambe le categorie sanitarie hanno ricevuto una pressoché analoga percentuale di risposte “soddisfatto” da parte dei pazienti.
CONCLUSIONI: Il valore medio di empatia dei professionisti sanitari è risultato elevato e superiore ai dati di letteratura. Contemporaneamente la soddisfazione sull’assistenza espressa dai pazienti dimessi dal servizio è stata molto elevata per entrambe le categorie professionali. Al momento è prematuro correlare l’empatia dei professionisti con il livello di soddisfazione dei pazienti, in quanto l’indagine è attualmente in corso. Considerando l’impegno nella progettazione dello studio e la rilevanza dello scopo perseguito, il mio auspicio è che lo stesso possa essere proseguito.