Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | L'aggressività nel paziente psichiatrico: il ruolo dell'infermiere nella prevenzione |
|---|---|
| Cognome e Nome | Baschieri Giulia |
| Relatore(i) | Bisi Antonella, Moretti Emanuele |
| Anno Accademico | 2018/19 |
| Tipo tesi | ricerca |
Riassunto
L’elaborato di tesi seguente, affronta il tema della prevenzione nell’ambito della salute mentale del rilevante fenomeno dell’aggressività. La scelta di tale argomento nasce a seguito di un’esperienza di tirocinio presso la struttura privata accreditata “Villa Igea”, a cui è dedicato il quarto capitolo della tesi stessa.
Circa due terzi degli infermieri si trova a sperimentare, durante la propria carriera, varie forme di violenza, sia fisica che verbale, dovendo mettere in atto efficaci strategie di gestione e risoluzione del problema. A tal proposito, per evitare di incorrere nello sviluppo del burnout o di stress lavoro-correlato, si evince di come sia proprio la prevenzione una delle migliori tecniche che possono essere utilizzate per fronteggiare ogni tipo di situazione a rischio. Diventa quindi importante instaurare un tipo di relazione di fiducia con la persona assistita che vada a coinvolgerla e responsabilizzarla, in un clima empatico, accogliente e favorevole alla crescita reciproca. Inoltre, sensibilizzare gli infermieri alla partecipazione ai corsi di aggiornamento, così come la messa in pratica di modifiche ambientali, piuttosto che l’utilizzo di varie tecniche come la pet-therapy, sono tutte ottime strategie preventive volte alla riduzione dell’incidenza dei fenomeni aggressivi attraverso un’attenzione e una cura di qualità e personalizzata del malato psichiatrico.