Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Infermieri con tatuaggi e piercing visibili: impatto sociopsicologico sui pazienti |
|---|---|
| Cognome e Nome | Razzano Matteo |
| Relatore(i) | Panzera Nunzio |
| Anno Accademico | 2017/18 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Il continuo progresso della società e l’incessante evolversi dei tempi e delle popolazioni hanno portato l’uomo a rapportarsi con nuove culture, mode e tendenze, più tra tutte la body art, molto spesso però oggetto di pregiudizio. Tatuaggi e piercing sono in costante aumento, si diffondono giorno dopo giorno in adolescenti e adulti, appartenenti o meno a determinati ceti o classi, tanto da essere inseriti in contesti sociali e lavorativi molto diversi tra loro. Tra questi viene coinvolto anche l’ambito sanitario tanto che, nei corridoi di ospedali e cliniche, medici, operatori e infermieri molto spesso posseggono questo tipo di forme d’arte.
L’insorgere di queste pratiche ha molto influenzato la concezione del paziente sul personale medico-infermieristico influenzandone il rapporto interpersonale e la valutazione della professionalità. Oltre ad illustrare i veri rischi per la salute e gli eventuali interventi e precauzioni igienico-sanitarie, in questo lavoro si sono analizzati i risultati di diversi studi effettuati in più parti del mondo cercando di capire quanto e come, tatuaggi e piercing, possano influenzare il rapporto infermiere-paziente. Ne emerge che, possedere queste forme d’arte rappresenti un vero e proprio parametro di valutazione, non solo per le politiche aziendali adottate da cliniche e ospedali in quanto inseriti nel codice d’abbigliamento, ma e soprattutto, perché il paziente può giudicare l’infermiere con body art quale individuo di cui non fidarsi, poco efficiente e non adatto al suo lavoro.