Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

Il trapianto di organi e tessuti rappresenta oggi una terapia consolidata e salvavita, per alcune patologie, oltre che una procedura per migliorare la qualità di vita e di conseguenza la sopravvivenza di molte persone. Il problema è che la domanda di organi è di gran lunga superiore alla loro disponibilità: per questo motivo è necessario implementare le informazioni iniziando dal personale sanitario, fino all’opinione pubblica in generale, al fine di favorire quella che è la cultura della donazione. Lo scopo di questo elaborato è proprio quello di diffondere la cultura del dono, e in modo particolare la donazione “a cuore fermo”, sulla base delle ultime evidenze scientifiche esistenti. Per la stesura della tesi è stata effettuata una revisione sistematica della letteratura, analizzando la donazione di organi e tessuti in un quadro generale, attraverso la normativa vigente, l’evoluzione storica delle donazioni e le implicazioni religiose ed etiche al riguardo, enfatizzando il concetto di morte encefalica e le varie possibilità di donazione, prendendo infine in considerazione la realtà e le statistiche italiane. La parte centrale della tesi illustra quelle che sono le competenze dell’infermiere nell’ambito delle donazioni, fondamentali per ciò che concerne tutto il processo, da un punto di vista relazionale e di supporto alle famiglie nell’elaborazione del proprio lutto, fino alle competenze più tecniche, di monitoraggio, mantenimento e trattamento del potenziale donatore in asistolia. Nell’ultima parte della tesi viene presentato un caso clinico, vissuto in prima persona, relativo alla realtà operativa del Nuovo Ospedale Civile Sant’Agostino Estense di Baggiovara (MO), con relativa pianificazione assistenziale NNN.