Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi | L'efficacia della trazione scheletrica preoperatoria: accordi e controversie in letteratura. Un caso clinico |
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Cognome e Nome | Fabbri Sonia |
Relatore(i) | Malagoli Maurizia |
Anno Accademico | 2017/18 |
Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
In questa tesi è stata trattata la procedura clinica della trazione scheletrica, utilizzata come metodo di immobilizzazione preoperatorio per alcune tipologie di fratture, quando non opportuno o disponibile nellimmediato lintervento chirurgico. Abbiamo visto come la pratica della trazione scheletrica si sia sviluppata affinando la sua tecnica, i suoi principi e i benefici garantiti al paziente fratturato. Gli studi dimostrano come limpiego della trazione scheletrica si sia ridotto nella maggior parte dei sistemi sanitari dei paesi sviluppati; perciò attraverso lanalisi della letteratura scientifica disponibile, ho voluto verificare lefficacia della trazione secondo alcuni parametri di valutazione proposti dagli articoli presenti allinterno della mia tesi. Si è visto come alcuni studi siano contraddittori per quanto riguarda i benefici, evidenziando una profonda incertezza sul tema. Si è concluso che la letteratura è insufficiente per escludere i vantaggi o confermare gli svantaggi delluso della trazione e che quindi l'applicazione e la cura del paziente in trazione non si adattano alle definizioni standard della pratica basata sull'evidenza.
La mancanza di ricerca, inoltre, comporta per gli infermieri una diminuita disponibilità per laggiornamento professionale e di conseguenza un maggiore rischio per il benessere dei pazienti, per il raggiungimento del quale, sarebbe necessario effettuare più studi qualitativi, al fine di comprendere meglio gli effetti della trazione sugli utenti, non solo a livello fisico ma anche psicologico