Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Il rischio di infezione nel soccorso extra-ospedaliero: revisione della letteratura sulle tecniche di prevenzione e di controllo. |
|---|---|
| Cognome e Nome | Ciancia Mattia |
| Relatore(i) | Orlando Pantaleo |
| Anno Accademico | 2017/18 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
La prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza è divenuto uno dei cardini principali dell’assistenza sanitaria. Anche il Servizio di Emergenza Territoriale 118 è impegnato in questa lotta, infatti è solo attraverso l’attivazione di questo Sistema che generalmente un paziente critico riceve le prime cure.
Questa prima fase in passato rappresentava esclusivamente il rapido trasporto fisico del paziente dal luogo dell’evento verso il più vicino Ospedale. Oggi rappresenta invece l’inizio del trattamento sanitario già a partire dal territorio attraverso protocolli, procedure e manovre avanzate eseguite da professionisti sanitari, che permettono di stabilizzare le funzioni vitali della vittima e di centralizzarla presso il centro HUB di riferimento per il trattamento di quella particolare patologia o trauma.
Naturalmente queste manovre vengono eseguite in contesti molto differenti dal normale setting controllato di una struttura sanitaria. I luoghi e i contesti dove ci si può trovare ad operare in emergenza possono essere i più disparati, imprevedibili e rischiosi. Un paziente critico che viene trattato a partire dal suo domicilio o dalla strada, viene esposto in misura maggiore al rischio di contrarre un’infezione correlata all’assistenza.
Questa tesi intende quindi esplorare quali sono oggi le tecniche per cercare di prevenire e di controllare le infezioni correlate all’assistenza durante le prime fasi di soccorso in ambiente extra-ospedaliero attraverso una revisione della letteratura.