Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Conoscere per non avere paura: il potere dell'empowerment. Ruolo dell'infermiere di comunità nell'educazione terapeutica per la gestione di convulsioni febbrili pediatriche. Proposta di opuscolo informativo |
|---|---|
| Cognome e Nome | Amico Lucia Giuseppina |
| Relatore(i) | Minozzi Cinzia |
| Anno Accademico | 2016/17 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Le convulsioni febbrili (CF) sono un fenomeno molto comune tra i 6 mesi ed i 5 anni di vita in presenza di una temperatura corporea di 38° o più. Si verificano nel 2-4 % dei bambini di età inferiore ai 5 anni, con un picco d’incidenza tra 12 e 18 mesi. Le CF non sono correlate ad un’infezione del SNC o ad uno squilibrio metabolico, sono bensì associate ad una vulnerabilità, del sistema nervoso in via di sviluppo, agli effetti della febbre in combinazione con una suscettibilità genetica sottostante.
Le CF hanno, in genere, una prognosi benigna, ma a causa della loro manifestazione violenta, creano panico ed impotenza in chi assiste all’insorgenza. Perciò, è fondamentale assistere i genitori informandoli ed educandoli su come comportarsi in questi casi. Questo ruolo educativo è affidato ai sanitari che si prendono cura della salute del bimbo: solo lavorando in equipe si raggiungono risultati significativi. Oltre ad assistere il bambino attraverso azioni da compiere come primo soccorso, è importante rendere i caregiver consapevoli delle proprie capacità: sono loro i primi soccorritori e possono fare la differenza.
Quando accadono questi episodi, è doveroso rivolgersi al Pediatra di famiglia, ma anche ad altri servizi territoriali, come la Pediatria di comunità. Questi punti di riferimento per la comunità lavorano interdisciplinariamente, attraverso il contributo e la coordinazione di vari professionisti. Centrale è il ruolo dell'infermiere, il quale, come recita il proprio profilo professionale e codice deontologico, è deputato all’assistenza tecnica, preventiva, informativa ed educativa di chi prende in carico. A tal proposito, è stato creato un opuscolo informativo di supporto all'educazione della comunità, contenente alcuni chiarimenti per comprendere cosa siano realmente le convulsioni febbrili e quali siano i comportamenti che un caregiver può mettere in atto per aiutare il bambino in difficoltà, se correttamente istruito e rassicurato sulle proprie capacità.