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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

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Titolo Tesi Medical Humanities: dalla Narrazione al Digital Storytelling,nei contesti di cura e della formazione.
Cognome e NomeVeronesi Agata
Relatore(i)Bigliardi Maria Cristina
Anno Accademico2016/17
Tipo tesicompilativa

Riassunto

La tesi offre uno sguardo sulla tematica delle Medical Humanities,dalla Medicina Narrativa e al Digital Storytelling. . All’inizio ho trattato le origini delle Medical Humanities, il campo filosofico in cui si sono sviluppate, poi ho approfondito prima la Medicina Narrativa in tutte le sue espressioni. La Medicina Narrativa, riconosce la complessità della persona in quanto tale e la sua testimonianza come malato, supera i limiti imposti dal modello biomedico valorizzando il punto di vista della persona assistita, in un processo di coinvolgimento e condivisone delle cure di tipo “olistico”. La narrazione quindi, non è solo uno strumento di informazione vera e propria, ma ridà dignità alla persona, abbracciandone la sua complessità, coglie dall’interno il significato dell’apprendimento e del prendersi cura. Svariate sono dunque le potenzialità e gli ambiti di applicazione del dispositivo narrativo non solo in ambito clinico, ma anche nei percorsi formativi, poiché contribuisce ad educare alla relazione ed è un potente strumento di sviluppo della competenza emotiva. Viene utilizzato infatti, sotto forma di diario riflessivo, ma anche attraverso l’arte e la letteratura e negli ultimi anni si è sempre più sviluppata sotto forma di Digital Storytelling (DST). Queste sono narrazioni digitali, che raccontano storie di malattia dei pazienti oppure dei professionisti della cura, sono loro stessi a raccontarsi attraverso questa modalità innovativa. Queste narrazioni digitali possono essere applicate a diversi ambiti e dai contesti clinici a quelli formativi: dal pediatrico all’adulto, dalle malattie croniche, al fine vita, ai contesti di promozione della salute e di educazione terapeutica.
Durante l’esperienza di tirocinio, ho potuto sperimentare come il percorso narrativo, abbia favorito il mio sviluppo professionale e personale, in quanto prendere in carico la persona attraverso la narrazione della sua malattia, sia un potente strumento di cura del malato e dell’infermiere.