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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

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Titolo Tesi L'educazione terapeutica del paziente con esito di infarto miocardico acuto 
Cognome e NomeBramato Davide
Relatore(i)Panzera Nunzio
Anno Accademico2016/17
Tipo tesicompilativa

Riassunto

Le patologie cardiache, tra cui l’infarto miocardico, colpiscono sempre più individui. Attualmente le morti per patologie cardiache si trovano al primo posto. Grazie a interventi sempre più rapidi si riesce a salvare sempre più vite. In seguito, viene effettuata una presa a carico interdisciplinare, con l’obiettivo di ridurre i fattori di rischio, attraverso una prevenzione secondaria. Esistono istituzioni che prendono a carico le persone colpite da infarto miocardico acuto. Le figure professionali che se ne occupano sono tutte specializzate nella cura dei pazienti, come ad esempio medici di famiglia, medici ospedalieri, infermieri, fisioterapisti, ergoterapisti, psicologi etc. Per migliorare le condizioni dei pazienti è importante che la presa a carico sia sufficientemente complessa da garantirne un’efficacia prolungata. In seguito a un infarto del miocardio o un arresto cardiaco, in molti casi il paziente può sperimentare stati di ansia, depressione o disturbo da stress post-traumatico. L’infermiere può intervenire in queste patologie con misure di educazione terapeutica che ne promuovano l’autocura, migliorando in tal modo lo stato psicologico e la qualità della vita del paziente. La maggior parte degli articoli e revisioni selezionati ha confermato che, per avere un outcome ottimale, è preferibile avere un’équipe interdisciplinare che effettui prevenzione secondaria. Gli infermieri sono visti come “bravi” professionisti nel dare spiegazioni sulla malattia e a tenere legata l’équipe sanitaria che effettua la presa a carico. Sono stati selezionati venti studi scientifici; quelli più autorevoli riguardano l’efficacia dei seguenti interventi: counseling, The Heart Manual, protocolli educativi, colloquio motivazionale, coaching relazione terapeutica, rilassamento guidato, programmi di follow-up, esercizi di SE. Un importante outcome sulla riduzione dei rischi è stato dimostrato anche dalla ricerca fatta sull'importanza degli interventi Internet-based.