Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

In questo elaborato è stato trattato l’emergente ruolo dell’infermiere nell’assistenza alla persona affetta da Artrite Reumatoide, patologia infiammatoria cronica autoimmune che se non trattata precocemente conduce a perdita dell’autonomia, comparsa di disabilità e conseguente riduzione della qualità di vita. Per questa malattia è fondamentale il concetto di diagnosi precoce, per iniziare fin dai primi stadi i trattamenti farmacologici e non farmacologici. L’ Artrite Reumatoide è una condizione complessa sia dal punto di vista diagnostico-terapeutico, sia dal punto di vista assistenziale, in quanto sono molti i bisogni dei pazienti colpiti dalla malattia. E’ necessario quindi che la persona sia presa in carico da un’équipe multidisciplinare, in cui ogni professionista può esprimere le proprie competenze al fine di soddisfare le necessità dell’assistito e migliorarne la qualità di vita. All’interno di questo team, spicca la figura infermieristica, ancora non  ben sviluppata in Italia, ma che all’estero ha dato diversi contributi in ambito reumatologico. Molti infatti sono gli studi internazionali che supportano l’importanza dell’Infermiere, oltre a importanti documenti nazionali quali il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell’ambito delle patologie reumatiche infiammatorie e auto-immuni del 2015 e il Piano Nazionale della Cronicità del 2016. Tuttavia nel tempo si sono incontrati diversi ostacoli all’emergere di questa figura, vista spesso come surrogato del medico e non invece come suo importante collaboratore. Si auspica quindi un maggiore coinvolgimento del personale infermieristico nel complesso processo assistenziale di questi pazienti, con lo scopo di migliorare sempre di più la loro completa presa in carico.