Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | La prescrizione infermieristica: riflessioni sulle competenze e sui bisogni di consulenza tra pari percepiti dai colleghi |
|---|---|
| Cognome e Nome | Nicodemo Aurelia |
| Relatore(i) | Amendolara Rocco |
| Anno Accademico | 2016/17 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Questo elaborato vuole essere un tentativo di capire cosa si intenda per competenza avanzata, per cercare di entrare nel concreto ed evitare un dibattito ideologico, ma ancor prima vuol far chiarezza ha accompagnato la cronaca di questi ultimi anni: la prescrizione infermieristica in Italia, e specificatamente la prescrizione di presidi e la prescrizione farmacologica. Per rispondere a questo obiettivo, si è analizzato un protocollo aziendale redatto dalla Casa di Riposo per Anziani IX gennaio di Modena per rispondere all’ esigenza di garantire la corretta applicazione della prescrizione terapeutica in condizioni “di bisogno” e una recente revisione Cochrane che confronta gli esiti ottenuti da una prescrizione farmacologica non medica con quella medica. Si analizza, inoltre, la responsabilità deontologica e giuridica della prescrizione infermieristica in Italia. Per capire cosa si intenda nel concreto per competenza avanzata si è fatto riferimento ad uno studio condotto su un gruppo di infermieri di diversi reparti e con diversa esperienza lavorativa, in cui si chiede di descrivere in quali situazioni si sarebbero rivolti ad un infermiere specialista e di elencare a loro avviso quali competenze dovrebbe avere un infermiere specialista. Ne è emersa una certa diversità di percezione e interpretazione nelle pratiche correnti. Per capire come il sistema formativo risponde a questa richiesta di competenze si è fatto riferimento ad un’analisi dell’offerta formativa per infermieri dell’anno 2015-2016 delle università italiane. Nella realtà internazionale, numerosi studi dimostrano che gli infermieri con competenze avanzate migliorano gli esiti sui pazienti, ma le figure considerate avanzate sono davvero tante e molto diversificate. Infine, sono state proposte alcune riflessioni sulla trasformazione dei ruoli dei professionisti in sanità e sull’impatto che questo ha sui confini tra le professioni.