Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi | L'esperienza della persona con afasia post-ictus. Le difficoltà comunicative dell'assistito e dell'infermiere. |
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Cognome e Nome | Caroppo Sara |
Relatore(i) | Cavani Francesco |
Anno Accademico | 2016/17 |
Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
Lafasia è una tra le manifestazioni cliniche più disabilitanti che può manifestarsi in seguito allinsorgenza di un ictus. I problemi comunicativi, riscontrati dalle persone con questa condizione, influenzano negativamente la loro qualità della vita. Per erogare unassistenza adeguata in questi casi è necessario conoscere quali siano le difficoltà e gli stati danimo con cui la persona deve convivere giorno dopo giorno.
Lo scopo di questo elaborato è quello di raccogliere le esperienze relative alle difficoltà comunicative sia di persone con afasia post-ictus, che degli infermieri che prestano assistenza a questo tipo di pazienti. Inoltre si intende indagare sulle strategie che è possibile adottare per promuovere una comunicazione efficace.
È stata effettuata una revisione della letteratura riguardante lictus, lafasia e le esperienze di pazienti ed infermieri per quanto riguarda la gestione delle difficoltà comunicative e delle strategie attuate per fronteggiarle.
Dagli studi esaminati emerge che la persona con afasia riscontra numerose difficoltà nella comunicazione con il mondo esterno. Dal confronto dei diversi lavori risulta che i temi critici sono la riconquista della propria identità, il ritorno ad una vita sociale soddisfacente e limpegno in attività significative. Gli infermieri, a loro volta, riscontrano difficoltà nel rapportarsi con persone afasiche e/o non attuano strategie comunicative apprese nella loro formazione professionale.
Il continuo aggiornamento degli infermieri sulle strategie di comunicazione da adottare con i pazienti, oltre che lapprendimento delle stesse da parte di persone afasiche e dei loro familiari, si dimostra di vitale importanza al fine di garantire una comunicazione efficace che sia in grado di migliorare anche la qualità della vita delle persone che ne sono affette.