Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | L'ultrasonografia in PS: nuove frontiere dell'infermieristica |
|---|---|
| Cognome e Nome | Stefanizzi Luca |
| Relatore(i) | Boni Davide |
| Anno Accademico | 2016/17 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
L'argomento trattato in questa tesi riguarda l'utilizzo degli ultrasuoni da parte degli infermieri, una metodica ancora poco impiegata nella professione infermieristica. Le normative attualmente in vigore non ne determinano l'utilizzo esclusivo da parte del personale medico o esperto in radiologia, ma ne consentono l'impiego anche al personale infermieristico, previa adeguata formazione. L'ecografia in ambito professionale infermieristico trova diverse applicazioni: può essere utilizzata come supporto in procedure invasive quali l'inserimento dei cateteri vescicali o per reperire accessi venosi; è inoltre molto utile anche per indagare sulla presenza di liquidi nella cavità toracica e/o addominale, per la valutazione del pattern polmonare e per determinare l'eventuale presenza di un globo vescicale. Questo tipo di indagini sono d'aiuto soprattutto agli infermieri del Pronto Soccorso, che al triage possono assegnare un giusto codice di priorità con maggiore accuratezza. In questa tesi si vuole dimostrare quindi come l'ecografo sia uno strumento in grado di migliorare la qualità dell'assistenza infermieristica. L'evidenza internazionale è ricca di contenuti che mostrano gli ottimi risultati raggiunti grazie all'utilizzo dell'ecografo, con prospettive di evoluzione future incoraggianti.