Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Paziente geriatrico vittima di politrauma: utilizzo tassonomia Nanda-I/Noc/Nic |
|---|---|
| Cognome e Nome | Beu Xhinsila |
| Relatore(i) | Minozzi Cinzia |
| Anno Accademico | 2016/17 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
L’obiettivo di questa tesi è di descrivere la gestione e il trattamento dei pazienti anziani politraumatizzati. Infatti questo tema risulta molto attuale se consideriamo i recenti dati epidemiologici che ci informano sull’aumento della popolazione anziana. A complicare questo sviluppo demografico vi sono la morbilità e mortalità dovute ai frequenti politraumi che si sono recentemente registrati.
A differenza dei giovani, gli anziani sperimentano gravi lesioni anche in seguito a traumi minori.
La riserva fisiologica ridotta, la presenza di patologie preesistenti e la concomitante assunzione di farmaci rappresentano un’ulteriore sfida per la gestione del politrauma da parte dell’infermiere.
Infatti alcuni farmaci comunemente utilizzati dagli anziani possono mascherare o smorzare la risposta al danno. Per questo è necessario un approccio diverso per curare il paziente anziano politraumatizzato. È stato riscontrato dagli studi che spesso i politraumi gravi dell’anziano vengono sottostimati tanto che si parla del fenomeno “dell’undertriage” e di ageismo. Perciò, sono richieste alla figura dell’infermiere maggiori competenze in modo che sia in grado di riconoscere particolari condizioni del paziente geriatrico nella valutazione primaria e secondaria, affinché attui le opportune strategie per prevenirne le complicanze. Dunque sarebbe opportuno, per una gestione efficace, impostare dei programmi di formazione per la figura professionale dell’infermiere.
In ultimo, in questa tesi è stata approfondita la pianificazione assistenziale attraverso la tassonomia Nanda-I/NOC/NIC sul paziente anziano vittima di politrauma.