Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

Come nella maggior parte delle economie sviluppate, anche in Italia è in atto un processo d' invecchiamento della popolazione: negli ultimi decenni l'età media si è innalzata ed è cresciuta la percentuale di individui al di sopra dell'età pensionabile. Questo cambiamento è destinato a suscitare conseguenze rilevanti per la società, per la famiglia e per gli individui delle patologie cronico degenerative ed il passaggio del luogo di cura dalla struttura ospedaliera all'ambiente domestico. Cosa succede quando il malato, specialmente cronico torna a casa e deve riorganizzare la propria vita? Chi si prende cura di lui? Nella maggior parte dei casi è il/la coniuge o Il/la figlio/a che dovrà assisterlo con grande dedizione sia in termini fisici che psicologici oltre che di tempo; questo diventa ancor più complesso quando si trovano a condividere le stesse quattro mura. E del caregiver chi si occupa? E del caregiver chi si occupa? Non prendendo in considerazione i loro bisogni ed esigenze, il caregiver famigliare rischia di finire in un vortice di sentimenti negativi senza ritorno che lo trascinano sempre più in basso. Rischia di arrivare ad un punto di piena alienazione e di burnout chiaramente deleterio sia per lui che per chi sta assistendo. Il caregiver diventa così un malato nascosto che non chiede aiuto ma cela un forte bisogno di essere ascoltato. Occorre focalizzare quindi l'attenzione su questo protagonista dell'altrui malattia, lasciato spesso in secondo piano. Per dare concretezza alla ricerca nel settimo capitolo vi è la presentazione di un caso clinico reale con la stesura di un Piano d'Assistenza secondo la Tassonomia NANDA-I e i relativi NOC e NIC. La revisione della letteratura è avvenuta tramite la consultazione delle principali banche dati primarie e secondarie, libri e siti internet secondo un processo sistematico di problem-solving.