Ti trovi qui: Home » Laurea

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Stampa la pagina
Titolo Tesi Pianificazione assistenziale con tassonomia NNN alla persona sottoposta a tonsillectomia e/o adenoidectomia in età pediatrica. Creazione di un opuscolo informativo.
Cognome e NomeBarbieri Giorgia
Relatore(i)Laffi Patrizia
Anno Accademico2016/17
Tipo tesicompilativa

Riassunto

Durante il tirocinio presso il reparto di pediatria dell'Ospedale di Sassuolo, ho potuto notare quanto fosse importante un approccio globale all’educazione della persona e dei suoi familiari per quanto riguarda le procedure, in modo particolare chirurgiche, con l’obiettivo di tranquillizzare la famiglia e aiutarla nell’affrontare in maniera quanto più serena possibile un momento così delicato della loro vita, facendo sentire il bambino e i suoi genitori sempre accompagnati e mai soli lungo tutto il percorso. L’obiettivo principale della tesi è quello di creare per i piccoli pazienti e i loro genitori uno strumento informativo, di semplice comprensione che raccolga le indicazioni proposte dalle ultime linee guida e dalla letteratura (avendo effettuato ricerche su UpToDate e PubMed) inerenti la gestione del bambino sottoposto ad adenotonsillectomia, utilizzando un linguaggio adeguato.
Nel primo e nel secondo capitolo vengono descritte in linea generale le varie fasi dell’intervento, e viene effettuata un’analisi
dei problemi generali nella cura del bambino e della famiglia una volta uscito dalla sala operatoria, che verranno elaborati nel terzo capitolo con la pianificazione assistenziale. Attualmente la tonsillectomia e l’adenoidectomia sono considerate
tra le procedure chirurgiche più comuni praticate nei bambini. Tuttavia, come descritto nel quarto capitolo della tesi, la gestione dell’impatto emotivo e psicologico che questo tipo di situazione può avere sul bambino e sui suoi genitori risulta essere estremamente importante. Infatti non solo cerca di diminuire il livello d’ansia che precede un’esperienza totalmente nuova e ricca di emozioni, come quella della Sala Operatoria, agevolando
genitori e bambini nell’affrontare più serenamente l’intervento, ma anche di prolungare l’effetto che può avere nel periodo successivo, poiché migliora la capacità del bambino di affrontare la convalescenza.