Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena

Riassunto

Introduzione: lo studio si propone di migliorare l’assistenza al bambino politraumatizzato in pronto soccorso generale del Policlinico di Modena, introducendo la figura dell’infermiere di pediatria nel modello European Trauma Course (ETC).
Metodo: l’obiettvo della ricerca è stato perseguito attraverso un approccio qualitativo somministrando un’ intervista semi stutturata a 24 infermieri volontari del pronto soccorso generale del Policlinico di Modena. La ricerca bibliografica è stata effettuata attraverso l’analisi di libri di testo, manuali, articoli, siti internet e le principali banche dati primarie quali PubMed e UpToDate utilizzando le parole chiave “pediatric polytrauma”, “major trauma AND child”, “multiple trauma”, “management AND trauma”, “injuries in child”, “polytrauma child”.
Risultati: dall’analisi emerge come l’infermiere di pediatria sia di fondamentale importanza per l’assistenza ad un bambino politraumatizzato in quanto le peculiarità del piccolo paziente possono mettere in difficoltà i medici e gli infermieri esperti nell’emergenza dell’adulto. Attraverso le esperienze personali dei candidati si evidenzia l’importanza del supporto dell’infermiere di pediatria soprattutto per quanto riguarda la reperibilità di un accesso venoso, del dosaggio dei farmaci, della rilevazione dei parametri vitali, dell’approccio al piccolo paziente data la sua instabilità emotiva e la presa in carico dei familiari.
Conclusioni: In base ai risultati emersi rispetto all’obiettivo di studio predefinito si osserva la consapevolezza da parte del personale sanitario della necessità di un infermiere di pediatria all’interno del trauma team quando il paziente è in età pediatrica, favorendo prospettive differenti utili a perfezionare il management del bambino con politrauma attraverso l’esperienza degli infermieri che si adoperano in tale contesto.