Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | Trattamento dell'epilessia in età pediatrica: Ruolo dell'infermiere |
|---|---|
| Cognome e Nome | Ballestrazzi Matteo |
| Relatore(i) | Bergamini Barbara |
| Anno Accademico | 2016/17 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
L'Epilessia viene definita come una "malattia caratterizzata dal ripetersi di crisi epilettiche e dalle conseguenze sul piano sociale che esse provocano". Le crisi epilettiche si manifestano in forme differenti, legate a due principali fattori : l'Eta' e la zona del cervello che da origine alle crisi.
In Italia i pazienti affetti da epilessia siano circa 500.000, di cui circa 125.000 con forme resistenti alla terapia farmacologica (Relazione sullo Stato Sanitario del Paese 2009-2010 del Ministero della Salute1).
Tra le opzioni terapeutiche disponibili per i soggetti farmacoresistenti, oltre alla chirurgia e alla neurostimolazione, viene sempre più frequentemente considerato l’approccio dietetico con dieta chetogenica, ormai ritenuta una terapia molto efficace per questa tipologia di pazienti: i risultati nel breve termine indicano che il 15-20% dei pazienti diventano liberi da crisi e un terzo le riducono significativamente (riduzione >90%).
Tutte le terapie dietetiche individuate per contrastare l’epilessia si caratterizzano per la limitazione dell’apporto di zuccheri e sbilanciano la composizione bromatologica della dieta verso la componente lipidica.