Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
Titolo Tesi | Il ruolo dell'infermiere nelle maxi-emergenze da dissesto idrogeologico. Un vademecum per la popolazione |
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Cognome e Nome | Reggiani Gianluca |
Relatore(i) | Orlando Pantaleo |
Anno Accademico | 2015/16 |
Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
L'annegamento è causa di oltre 400.000 decessi al mondo ogni anno e oltre la metà interessa bambini di età compresa fra 1 e 2 anni. Per lItalia lISTAT ha dichiarato che fino al 2012 la media allanno è di oltre 400 morti. Di questi oltre il 25% resta al di sotto dei 30 anni e più della metà delle morti sarebbero state evitabili se le vittime fossero state adeguatamente e prontamente soccorse.
È stata eseguita una revisione della letteratura che comprende gli articoli riguardanti linfermiere e il suo ruolo nelle maxi emergenze soprattutto quelle inerenti al tema alluvioni e dissesto idrogeologico.
Le banche dati utilizzate sono: Pubmed, Scopus e UpToDate; usando parole chiave come Flood e il filtro Nursing Journals sono stati trovati 55 articoli, dopodiché sono stati scartati quelli più vecchi e sono stati selezionati solo quelli full text inerenti il soccorso e le tecniche di salvamento per annegamento in acqua dolce.
Sempre tramite Pubmed è stata effettuata unulteriore ricerca usando come parole chiave mass casualty e nurse e come filtro Nursing Journals trovando 39 articoli. Da questi sono stati eliminati quelli troppo vecchi e non inerenti alla tematica della tesi. Inoltre sono stati utilizzati i siti web del ministero della sanità e del ministero degli interni per reperire i dati tecnici sui fenomeni idrogeologici e sulla protezione civile e la sua attivazione. Per quanto riguarda, invece, i dati statistici sono state effettuate ricerche sia sul sito della World Health Organization per lestero, sia sul sito dellISTAT e dellISS per la casistica sul territorio nazionale.
Ciò che è emerso alla fine è che spesso il primo soccorso in condizioni geologiche e ambientali particolari viene delegato ad altre figure non sanitarie, come ad esempio i Vigili del Fuoco e a figure del mondo del volontariato e che, per l'infermiere, ci sarebbe forse bisogno di una formazione maggiore a livello universitario nell'ambito del soccorso all'annegato.