Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Corso di laurea in infermieristica - Sede di Modena
| Titolo Tesi | l trattamento non farmacologico del dolore pediatrico: La Pet-Therapy |
|---|---|
| Cognome e Nome | Villani Giulia |
| Relatore(i) | Nava Letizia |
| Anno Accademico | 2015/16 |
| Tipo tesi | compilativa |
Riassunto
L’obiettivo di questa tesi è quello di definire gli effetti della Pet-Therapy nella gestione del dolore nel bambino ospedalizzato. Il dolore rappresenta il 5° parametro vitale. Più dell’80% dei bambini ricoverati presenta dolore e almeno il 60% degli accessi pediatrici in Pronto Soccorso sono attribuiti al dolore.
Nella gestione del dolore esistono due tipi di approccio terapeutico: farmacologico e non farmacologico.
La Pet-Therapy, in italiano “Terapia con gli Animali”, rientra nell’ambito della terapia non farmacologica del dolore. Questo metodo non farmacologico ha radici molto antiche, ma i primi studi scientifici risalgono alla metà del Novecento. Gli interventi assistiti con animali (IAA) si suddividono in: attività assistite con animali (AAA), educazione assistita con animali (EAA) e terapia assistita con animali (TAA). Sono state svolte diverse ricerche che dimostrano l’efficacia degli IAA in pazienti pediatrici con dolore. Gli interventi di Pet-Therapy sono svolti da un’équipe interdisciplinare di cui l’infermiere è parte integrante. Tutti gli IAA vengono praticati in accordo con le Linee Guida Nazionali per gli Interventi Assistiti con gli Animali.
La regione Emilia Romagna è stata regione pilota nell’ambito della Pet-Therapy. A partire dal 2001 al 2006 sono stati numerosi gli IAA, a fronte dei quali si calcola che abbiano partecipato un ampio numero di persone, all’incirca 407.